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Pilates in gravidanza

Perchè fa bene il Pilates in gravidanza

La gravidanza è un momento delicato e magico allo stesso tempo nella vita di una donna.

Il corpo della futura mamma va incontro a diversi cambiamenti, fisici, ormonali e psicologici.

Il Pilates è un allenamento che può supportare la donna durante tutta la gravidanza e si adatta trimestre dopo trimestre ai cambiamenti del corpo, che vanno tenuti in considerazione e rispettati.

Il Pilates è uno dei pochi metodi di esercizio che consente il rafforzamento muscolare, lo stretching e il lavoro sul respiro di cui una donna in gravidanza ha bisogno.

Man mano che il corpo cambia durante la gravidanza ci sono alcune cose che diventano un po più impegnative, vale a dire l'equilibrio, la resistenza e la coordinazione. Nella pratica del Pilates, si lavora su questi elementi oltre al rafforzamento e al condizionamento di tutto il corpo.

5 MOTIVI  PER FARE PILATES IN GRAVIDANZA:


1- SI PUO' PRATICARE PER TUTTA LA GRAVIDANZA (se il medico dà il via libera).

Chi pratica pilates prima della gravidanza può continuare a farlo tranquillamente con il parere positivo del medico, chi invece inizia per la prima volta può aspettare il quarto mese.

Gli esercizi di Pilates lavorano sul rafforzamento muscolare, la postura, lo stretching e la respirazione. Inoltre possono essere modificati secondo le necessità e in base al trimestre di gravidanza.

2. PILATES RAFFORZA IL CORPO E LA MENTE CON LA RESPIRAZIONE

Il Pilates offre un approccio olistico al benessere e le donne in gravidanza devono essere forti sia fisicamente che emotivamente. Per questo la respirazione nel Pilates gioca un ruolo fondamentale. La mente è collegata al respiro e lavorando sulla respirazione si calma e rasserena anche la mente. Inoltre la connessione tra il lavoro fisico di Pilates e la respirazione aiuta anche in seguito, con il travaglio e il parto.

3- PILATES TIENE CONTO DEI CAMBIAMENTI DEL CORPO E LI ASSECONDA.

Man mano che il corpo cambia durante la gravidanza, anche l'equilibrio, la resistenza e la coordinazione subiscono dei cambiamenti. Su questi aspetti va a lavorare il Pilates, che aiuta il corpo a mantenere la giusta postura per supportare il peso della pancia che aumenta.

Per esempio, quando l'utero si espande e il bacino inizia a compensare muovendosi anteriormente, i muscoli posteriori della coscia e i glutei si allungano e possono indebolirsi, per questo vanno rafforzati per creare supporto nella catena posteriore.

Oppure se la futura mamma si sente stanca nel primo trimestre, si può ridurre il ritmo, ma ottenere comunque i benefici della forza e della stabilità del core. Magari invece nel secondo trimestre la donna si sente più energica, quindi l'allenamento può essere più intenso, ma sempre mantenendo la sicurezza in prima linea.

4-  FA BENE ALLA SCHIENA SOTTOPOSTA A UN MAGGIORE PESO. 

La colonna vertebrale in gravidanza subisce il peso della pancia che aumenta di dimensione, per questo molte donne lamentano dolori alla zona lombare e sacrale.

La colonna subisce infatti dei cambiamenti dovuti allo spostamento del baricentro del corpo in avanti, per questo gli esercizi di Pilates possono donare sollievo e aiutare a mantenere una postura meno sbilanciata. Inoltre lavorando sullo stretching si rilassa anche la muscolatura.

5. PILATES INSEGNA AD ASCOLTARE IL PROPRIO CORPO. 

Imparare ad ascoltare il proprio corpo è molto importante in gravidanza per questo è necessario lasciare andare l'ego e atteggiamenti che non servono al proprio benessere psico fisico.

E' il momento giusto per connettersi al proprio corpo e ascoltare le sensazioni e necessità che questo trasmette, assecondandole.

Se alcuni esercizi causano fastidio, per esempio, affaticamento o nausea, si possono togliere e magari reinserire quando queste sensazioni non ci sono più. Il Pilates consente di fare ciò che funziona per ogni persona. E questa significa rispettare ogni corpo perchè diverso dagli altri e unico.

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